Trapani, 17 marzo 2023 - Grande partecipazione e attenzione degli amministratori pubblici e degli operatori turistici del territorio della provincia presenti questa mattina agli Stati Generali del Turismo in Sicilia Occidentale organizzati dal Distretto Turistico, che si sono tenuti nella sala conferenze della Camera di Commercio di Trapani.
In una sala gremita, e con la partecipazione di relatori qualificati, è stato fatto il punto sullo stato del turismo in provincia e sulle strategie che il Distretto vuole portare avanti negli anni a venire. Il trend turistico a livello nazionale sta recuperando terreno dopo il periodo pandemico e anche i dati della provincia di Trapani, è stato evidenziato, sono in continua crescita.
Il presidente del Distretto Turistico Rosalia d’Alì ha aperto la giornata di lavori. “Abbiamo voluto chiamare a raccolta tutti coloro che hanno a cuore questo settore di grandissimo sviluppo economico e sociale per la provincia intera perché riteniamo che sia arrivato il momento di fare un’analisi di quello che abbiamo fatto e insieme tracciare un percorso condiviso tra noi e gli amministratori e gli operatori privati. Le strategie politiche devono partire dalla conoscenza delle altre realtà di successo che ci sono nel mondo”.
“Credo di potere dire che abbiamo fatto un ottimo lavoro e siamo fieri che i nostri soci pubblici e privati e i tanti operatori turistici lo abbiano compreso - ha continuato il presidente d’Alì - Dopo aver dato visibilità al nostro brand con un portale in cinque lingue, foto, video, campagne pubblicitarie, partecipazione alle Fiere di settore e una miriade di contatti con stampa specializzata e operatori di settore, siamo pronti per lavorare nel dettaglio sull’offerta turistica. Punteremo sulla formazione, che qui più che altrove è necessaria, e nella riconversione dei profili professionali per alzare il livello delle nostre professionalità. E metteremo in campo strategie di crescita per allungare sempre di più la stagione turistica attraverso una promozione sistematica.”
Il dirigente dell’assessorato regionale al Turismo, Ludovico Giambrone ha portato i saluti dell’assessore regionale Elvira Amata, trattenuta da sopraggiunti impegni, e ha evidenziato i “confortanti dati turistici della Sicilia e della fattiva interlocuzione con le DMO, la collaborazione per le fiere di settore oltre alla collaborazione con tutte le forze positive del settore. Il 2022 si è chiuso con un trend di crescita abbastanza positivo. Anche i dai 2023 confermano il trend, crescita legata all’unicità del patrimonio della regione e a questo va accompagnata l’azione della pubblica amministrazione e una programmazione che sia sintesi di contenuti sinergici per potenziare la connotazione del brand”.
Bruno Bertero, direttore generale Ente Langhe Monferrato e Roero, che ha anche moderato gli interventi che si sono svolti nella seconda parte della mattinata, ha evidenziato l’attività svolta dal Distretto Turistico in soli tre anni. “Il Distretto ha fatto un ottimo lavoro e i risultati si vedono tutti. Il trend di questo territorio è in linea con quelli della Sicilia e a livello nazionale stiamo recuperando. Nel 2022 possiamo dire che è stata recuperata la grande fetta del mercato straniero che si era persa durante il periodo della pandemia. I numeri del 2023 saranno ancora più confortanti”. Bertero inoltre ha sottolineato i nuovi modelli di organizzazione e ha parlato della mutata figura del turista che oggi va accolto come “cittadino temporaneo” nelle città e nei luoghi che visita. Ha approfondito i temi della sostenibilità e della digitalizzazione “che hanno il compito di posizionare il brand di una destinazione, come ha fatto bene il Distretto Turistico, con costi contenuti e tempi ridotti. Nel momento che si posiziona il brand, l’individuazione e la costruzione dell’offerta diventano elementi fondamentali perché con un clic qualsiasi turista in qualsiasi parte del mondo può prenotare una destinazione. Ma è necessario fare sistema – ha concluso Bertero - I turisti necessitano di più offerte. Qualsiasi destinazione diventa una multiesperienza”.
Francesco Anzelmo, responsabile marketing digitale del Distretto Turistico ha parlato con i numeri: “Sono più di 16 milioni gli utenti che hanno visualizzato i post social di West of Siciliy, c’è un database di oltre 13.500 contatti di persone interessate al territorio della Sicilia occidentale e riscontriamo sempre più un grande interesse verso il portale”.
Loreto Cipriani, responsabile business unit Fund Management e Fondi tematici Pnrr di Sinloc spa ha invece spiegato agli operatori quali sono tecnicamente i meccanismi per accedere ai fondi del Pnrr e quindi per poter investire nel settore. “Il Pnrr ha previsto oltre 500 milioni di euro. Sul turismo vi sono risorse diversificate e disponibilità da utilizzare con strumenti finanziari ad hoc. Un’opportunità concreta che supporta gli investimenti in contesti geografici diversificati”.
Singolare, infine, la posizione assunta dal Comune di Marsala che proprio in queste ore propone i “suoi” Stati Generali del Turismo in contraddizione con la posizione dei tanti operatori turistici presenti oggi e riuniti in associazione. Gli operatori, infatti, nei loro interventi, hanno evidenziato la bontà della strategia messa in campo dal Distretto Turistico che vogliono seguire, ponendosi in totale disaccordo con la politica del Comune “che – ha detto il presidente d’Alì - nonostante abbia più volte dato la propria adesione al progetto West of Sicily, continua a perseguire una politica campanilistica che non giova né al territorio né ai suoi operatori turistici. Mi dispiace che il Comune di Marsala non abbia preso parte a questo incontro a cui avrebbe potuto dare un fattivo contributo di idee e proposte in sinergia con i tanti operatori marsalesi presenti e attivamente partecipi ai lavori odierni.”