Presentati numeri e cifre del comparto cinematografico e pubblicitario
Presentata la rete delle Rassegne e dei Festival Letterari della provincia
Trapani, 13 febbraio - Tutti insieme per fare sistema e presentare il territorio della Sicilia occidentale come un grande palcoscenico pronto ad accogliere turisti italiani e stranieri. Così il Distretto Turistico della Sicilia Occidentale con il suo brand “West of Siciliy” si è presentato alla Borsa Internazionale del Turismo in corso di svolgimento a Milano. Il Distretto ha aperto il grande spazio che la Regione ha messo a disposizione e grande sono stati l’interesse e l’attenzione del pubblico numeroso presente che ha seguito il talk moderato dalla giornalista del Tg2 Silvia Vaccarezza, ideatrice del programma Si Viaggiare.
La letteratura, il cinema, le produzioni televisive e le campagne pubblicitarie sono state il filo conduttore di questa edizione "da Il Gattopardo a Makàri, 60 anni di produzioni…” che hanno scelto la Sicilia occidentale con l’arrivo di troupe, registi, sceneggiatori, attori e cast.
Il ministro del Turismo Daniela Santanchè ha rinnovato il sostegno alla Sicilia e a tutto il comparto turistico che rappresenta una delle più importanti industrie della Regione.
Accompagnati dalla sapiente preparazione di una grande cassata siciliana in diretta realizzata dal gastronauta Peppe Giuffrè, hanno partecipato l’assessore regionale al Turismo Elvira Amata, il presidente del Distretto Sicilia Occidentale Rosalia D’Alì, Ivan Ferrandes presidente di Tf West of Sicily, Chiara Coppola, capo progetto del Centro per la Lettura e per il Libro del Ministero della Cultura e Debora Ciaccio, presidente dell’Istituzione Tomasi di Lampedusa.
Nel corso dell’incontro è stata presentata la Rete delle rassegne & Festival letterari 2023 della Sicilia occidentale, una vera e propria mappa dei festival e delle rassegne di letteratura, saggistica e approfondimento culturale che si svolgono in provincia. Ventotto gli appuntamenti che richiamano scrittori e saggisti da ogni parte d’Italia trovando ospitalità nei luoghi più caratteristici del nostro territorio, grotte, cortili di pietra, terrazze in riva al mare, piazze suggestive, angoli di stradine, borghi marinari. Primo progetto realizzato in Sicilia che potrebbe fare ad apripista a una rete siciliana di rassegne e festival letterari.
L’assessore regionale Elvira Amata ha affermato: “Sosterremo sempre tutti coloro che hanno deciso di restare portando alto il nome della Sicilia. Con il nostro progetto turistico abbiamo già raggiunto un grande obiettivo nel 2022 e adesso lavoriamo per aumentare il flusso turistico perché chiunque arrivi qui non può far altro che innamorarsi di questa terra”.
“Ringraziamo tutti i comuni e tutti i nostri soci privati che ci hanno creduto – ha detto il presidente del Distretto Sicilia Occidentale, Rosalia D’Alì – Siamo una delle 4 Dmo della Sicilia riconosciute e sostenute dalla Regione, abbiamo svolto un’attività di promozione seria per il brand West of Sicily e siamo riusciti a posizionarlo nei mercati nazionali e internazionali.
Abbiamo lavorato bene per avere riconoscibilità e una presenza digitale che è ormai consolidata con un sito in cinque lingue che aiuta a conoscere la nostra terra e a scegliere la vacanza giusta. Tutto questo grazie anche alla grande sinergia con l’assessorato regionale al Turismo con cui si è creata sin da subito una interlocuzione”.
Come ha spiegato Ivan Ferrendes “negli ultimi tre anni sono arrivate 18 grandi produzioni che hanno fatto collaborare tanti professionisti siciliani e dato una offerta valida con sgravi burocratici e appoggio di professionisti in loco”. Sono quattro i grandi progetti cinematografici in lavorazione nel corso dell’anno.
Chiara Coppola, parlando della rete dei festival si è soffermata “sull’importanza antropologica dei territori che si è persa nel tempo ma che aiuta a diffondere la storia e l’identità delle comunità che attraverso le opere letterarie ci restituiscono vari volti di questa Sicilia”. E infine Debora Ciaccio che ha spiegato l’importanza della Fondazione raccontando come “dal tragico evento del terremoto la terra del Gattopardo abbia puntato sulla cultura” e ricordando “le 50 mila presenze grazie proprioal richiamo del premio letterario”.
IL DISTRETTO
Il Distretto Turistico Sicilia Occidentale è una Fondazione sorta con l'intento di promuovere, con la consapevolezza dell'unicità delle proprie risorse, la Sicilia Occidentale, quale impareggiabile destinazione turistica, che coniuga cultura, beni artistici e monumentali, ricchezze ambientali ed enogastronomia d'eccellenza.
Il Distretto è stato istituito con lo scopo di unire tutti i soggetti, pubblici e privati, impegnati a vario titolo nella programmazione ed attuazione di politiche volte allo sviluppo turistico dell’estrema punta occidentale della Sicilia. Il Distretto si è rivelato un incubatore di idee e proposte che spesso hanno fornito validi spunti per il miglioramento della fruizione turistica di questo meraviglioso spicchio di Sicilia.
Nel Distretto Turistico Sicilia Occidentale, guidato dalla Presidente Rosalia d'Alì, imprenditrice e Assessore al Turismo del Comune di Trapani, rientrano 18 dei 25 Comuni della provincia di Trapani: ai 15 Comuni fondatori (Buseto Palizzolo, Calatafimi Segesta, Campobello di Mazara, Castellammare del Golfo, Custonaci, Erice, Gibellina, Marsala, Mazara del Vallo, Paceco, Petrosino, Salemi, San Vito lo Capo, Trapani, Valderice) si sono aggiunti, nel 2015, i Comuni di Favignana e Pantelleria (come partner strategici) e, nel 2021, il Comune di Misiliscemi recentemente istituito.
Inoltre, fanno parte del Distretto vari Enti e Organizzazioni (Sicindustria, Confesercenti, Ance, Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Strada del Vino Erice Doc, Luglio Musicale Trapanese, FLAG Fondazione Torri e Tonnare del Litorale Trapanese, Federalberghi), nonché alcune aggregazioni di operatori turistici (Associazione Albergatori Castellammare Scopello, A.O.T.S. San Vito lo Capo, A.T.A. Isole Egadi, Consorzio Pantelleria Island, Rete Club di Prodotto Bike and Dive West Sicily) e diversi soggetti privati operanti nel comparto turistico/ricettivo.