La presidente d’Alì: “Ci opponiamo e chiediamo il sostegno di tutte le forze istituzionali e politiche”
«È inaccettabile che il nostro territorio diventi la discarica di rifiuti radioattivi» ha dichiarato Rosalia d’Alì, presidente del Distretto Turistico Sicilia Occidentale dopo che la Carta nazionale delle aree idonee per il deposito nazionale delle scorie radioattive (Cnai) ha individuato tra le cinque zone italiane anche la provincia di Trapani quale area idonea al deposito. In particolare sono stati segnalati il territorio di Calatafimi-Segesta e quello ricadente nel comune di Trapani.
«È impensabile che un territorio di pregio artistico, naturalistico, architettonico come il nostro, vocato decisamente al turismo, possa essere dichiarato idoneo per questa attività. Da anni cerchiamo di promuovere tutti insieme il territorio come luogo incontaminato e di grandi bellezze paesaggistiche e adesso, allo stesso modo, dobbiamo essere coesi, forze istituzionali e politiche, nel dire “no”, anche per il tramite del presidente della Regione Renato Schifani, a questa proposta “indecente” e fortemente penalizzante».
Trapani, 13 dicembre 2023